Un nuovo concetto di INGERENZA ?

Ma allora cosa si intende per INGERENZA POLITICA ?
Ieri siamo stati in Comune avendo , “signorilmente”, lasciato trascorrere 58 giorni (anziché i canonici 30) da un ns accesso agli atti amministrativi art. 5 d.lgs n. 33/2013 con protocollo 5163 dell’11/04/2016., poi sollecitata perché avevamo compresa che la pratica era stata avviata su un binario morto.
Ma senza risultato nonostante tre altri solleciti.
Le istanze erano rivolta al Segretario Generale, quale Responsabile pro tempore dell’Area Tecnica nonché Responsabile della Trasparenza e  al Sindaco.
Non abbiamo ottenuto risposta né siamo riusciti mai a parlare con il dr. Maruccia, sempre arroccato nel suo Ufficio e sempre scuro in volto (come chiunque sia capitato nei paraggi avrà avuto modo di notare).
Ieri era proprio “chiuso a chiave” con il Sindaco e c’era il divieto assoluto di disturbarli per qualsiasi motivo. Neanche ieri, pertanto, abbiamo potuto avere le risposte urgenti che attendavamo.
IL PROBLEMA : L’Uffico Tecnico, amministrativamente,  NON ESISTE.
Nei giorni scorsi erano stati nominati i Responsabili di Procedimento ( con due anni di ritardo rispetto alle norme in vigore ). Escluso qualcuno, si tratta di personale che, nel tempo, avrebbe tranquillamente potuto ricoprire tale ruolo e, di fatto , ufficiosamente ed a proprio rischio, lo ha fatto. Personale part time e precario e ancora oggi oggetto di mobbing a singhiozzo con pretestuose motivazioni di esigenze in altri reparti.
Improvvisamente sono stati tutti “rivalutati e promossi sul campo”. Ma questo lo abbiamo già detto in precedenza , soltanto nell’intento di scaricare loro eventuali residue responsabilità.
Il SINDACO non è mai intervenuto fattivamente per sanare lo sfascio di questo Ufficio di cui è responsabile anche a livello politico come Assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica.
Personalmente,  ci ha più volte spiegato di non poter intervenire in tal senso per evitare il rischio che si possa intravedere ingerenza politica in fatti amministrativi (con l’esperienza di oggi, ripensando a questa frase, ci ritroviamo a sganasciarci dalle risate)
Ieri era chiuso a chiave con il Segretario per “assegnare la posta” ai vari responsabili di procedimento.
Il SEGRETARIO, dal canto suo, che quando vuole chiama (per nome e al volo quasi con un fischio) il dipendente che deve fornirgli una risposta o una delucidazione, per la nostra istanza “ ha deciso invece di scrivergli”, con il risultato che la risposta, dopo due mesi, non è ancora arrivata.
L’Ufficio è quello che riguarda le SCIA o altri strumenti simili sul Demanio e sugli esercizi commerciali. E’ esattamente il “Reparto” che il SEGRETARIO giudicò gestito in maniera a “dir poco selvaggia”.
NOI, senza alcuna remora, rettifichiamo DA FOLLI
Ma nonostante ciò è l’unico Ufficio ancora libero di continuare a percorrere la strada maestra tracciata dall’arch. GRANDE ed é da lì che vengono fuori gli unici atti che poi il Segretario firma….. nella “scia” appunto dell’Architetto .
QUI non c’è ALCUNA INGERENZA,
sì ,  ingerenza AMMINISTRATIVA !!
D’altronde come si fà, con nomina diretta dal Sindaco, a fronte di un più che dignitoso compenso annuo, ad “opporre resistenza ” agli immancabili  “indirizzi politici” che soltanto all’Arch. Grande non è stato possibile dare ?
Nell’UFFICIO TECNICO è TUTTA POLITICA come POLITICA E’ L’EVENTUALE RESPONSABILITA’:
1. per la mancata delega a chi avrebbe potuto dedicare più tempo per un Assessorato così importante… e che non si venga a dire che non era possibile cooptare persone competenti perché chiunque sarebbe stato più competente e  con più tempo da dedicare del SINDACO ( per sua  ammissione)
2. per la mancata riorganizzazione dell’Ufficio anche ai livelli intermedi
3. per la mancata messa in mora dell’Architetto Grande per le sue gravi inadempienze
4. per l’inciucio sulla Commissione esaminatrice
5. per il lassismo più greve nei confronti della PORTO SpA per la Gestione del Porto, il bene demaniale più prezioso e propedeutico allo sviluppo turistico di Tropea.
Ce ne sono  nodi da dipanare per trovare una giustificazione a tali comportamenti ma, a nostro parere, la soluzione è molto più banale di quanto ci si possa attendere. specialmente se si incrociano i dati con l‘atteggiamento di una Opposizione Inesistente.  Anche  e soltanto per restare appollaiati sulle poltrone di Palazzo Sant’Anna.
Come conclude Sandro D’Agostino ” la Politica non risponde a regole da gentiluomini”   …. parole sante , Sandro, sante !!!
Per la soluzione non c’è fretta : ABBIAMO TEMPO e PAZIENZA.