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Parlar di corda in casa dell’impiccato ?
Aiga Calabria ha organizzato un evento sul tema: “Concessioni demaniali marittime e balneari, e gestione dei porti turistici. Gestione consapevole dei beni demaniali marittimi”… a TROPEA, Comune tuttora commissariato, sciolto per infiltrazioni mafiose. Parlar di corda in casa dell’impiccato ? Continua a leggere
DOSSIER ITALIA
Il tutto é iniziato il 2 giugno 1992, nei pressi di Civitavecchia, sul Britannia, il lussuosissimo panfilo della Regina Elisabetta.
I più grandi banchieri anglo-americani lo affittarono a peso d’oro con lo scopo di avere un luogo sicuro in cui poter “chiacchierare” con gli italiani. Su quel panfilo l’Italia venne svenduta alle banche internazionali.
Lì venne decisa la scellerata privatizzazione dei principali beni dello Stato italiano. Continua a leggere
Forse sarebbe corretto approfondire il significato de: “ La ricreazione è finita” ?
In un territorio dove basta collegarsi al sito della DIA per avere una mappatura paese per paese di famiglie e consorterie …la presenza mafiosa c’è, le situazioni ambientali pure, i rapporti inquinanti altrettanto…. e COME SI SCAPPA ?.. Continua a leggere
GRATTERI : dichiarazioni scomode….ma per chi ?
Concetti di altri tempi e di ben altro valore….. Il Presidente più amato dagli Italiani…… indirettamente contestati da buonisti e garantisti dell’ultima ora… che vedono un’iperattività del Procuratore Gratteri… più che altro una eccessiva loquacità seguita da ben pochi risultati… accusandolo quasi di denunciare troppo apertamente dei reati e/o delle circostanze ma di non provvedervi personalmente in toto e… magari su tutto il territorio nazionale…. Continua a leggere
Quella costellazione di cosche che ruota intorno ai Mancuso di Limbadi
Secondo lo studio “Rischio riciclaggio in Europa” condotto da Transcrime dell’Università Cattolica di Milano il 29 maggio 2017, le province a più alto rischio riciclaggio di denaro sporco sono tutte al sud e dopo Reggio Calabria c’è proprio Vibo Valentia. Seguono Catanzaro, Crotone – in Calabria – e poi Napoli, Caserta, Palermo, Trapani. Uno studio dell’anno precedente, sempre di Transcrime, aveva sottolineato che nella provincia di Vibo la maggior parte di
aziende confiscate nel periodo 1983/2012
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si concentra nel commercio; le altre nei trasporti, costruzioni e attività estrattive.
In questo ultimo settore il rapporto tra aziende confiscate negli ultimi 30 anni e quelle registrate alla Camera di commercio è superiore al 30%, il più alto in Italia.
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“Colletti bianchi più pericolosi delle “coppole” ”
Relazione Ministero dell’Interno http://www.interno.gov.it/sites/default/files/attivita_commissioni_gestione_straordinaria_-_relazione_del_ministro_anno_2017.pdf
MANO LUNGA…. BRACCINO CORTO
E’ giusto pretendere di ristabilire regole, quelle per i cittadini… quelle per gli Amministratori…. NO, PERCIO’, ad una mano lunga e ad un braccino corto…Esiste una continuità nella gestione della cosa pubblica che, finora, sinceramente, non ha affatto entusiasmato.
LE CONDIZIONI AMBIENTALI IN CUI E’ MATURATA L’AGGRESSIONE all’Arch. GIANNINI del Comune di TROPEA.
Di contro la maggioranza della cittadinanza incolpevole deve subire l’onta dello scioglimento sulla comunità tutta e tenersi anche i danni dei guasti che questa situazione di stallo ha congelato e che loro Commissari non hanno evidentemente la possibilità di risolvere. Dall’acqua ancora non potabile, alla viabilità impossibile, dalla terza stagione estiva alle porte con il lungomare stile Hiroshima al ponte di via Carmine crollato quasi da quattro anni, dal degrado urbano assordante…….dall’illuminazione pubblica cimiteriale, dalle estati Tropeane a totale carico di iniziative e impegni dei privati…..
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PORTO di TROPEA….. la CENSURA DEL CONSIGLIO DI STATO / 1
TRA LE MOTIVAZIONI DI SCIOGLIMENTO del COMUNE di TROPEA….. “la situazione di illegalità e disordine amministrativo relativa alla gestione delle attività del porto , settore vitale per una città turistica, per come correttamente segnalato dall’amministrazione procedente”.
La storia viene da lontano anche prima del completamento della struttura…ma noi intendiamo partire dal 2001, anno in cui fu presa la decisione di affidare la gestione del porto ad una società mista . Continua a leggere
Calabria e rifiuti tossici, la storia infinita: cosa cambia denunciando? Il caso del fiume Olivo_(Noi siamo con Gratteri)
L’operazione Stige, che ha portato all’arresto 169 arresti in tutta Italia solo pochi giorni fa, ha gettato benzina sul fuoco su una Calabria già considerata una discarica a cielo aperto, in terra e in mare. Secondo gli inquirenti «Tallarico faceva a Trapasso … Continua a leggere