COSA RESTERA’. . .


DUE  ANNI  orsono  25 maggio 2014

CopertinsGiugno2014 8
e  L’OPPOSIZIONE

CopertinsGiugno2014

OGGI  14 maggio 2016

TESTATA
Il SINDACO, non soltanto è stato abile ad annullare l’Opposizione, quanto è riuscito, pian piano, e quasi da subito, a “far fuori” la sua squadra .
A gennaio 2015 , il caso Bretti .  Un “meno uno” che non ha convinto nessuno e che ha lasciato vuoto l’incarico di Assessore al Turismo.
A febbraio 2015 riesce a far ritirare MACRI a meditare tipo Richard GERE in Tibet, a ritirarsi a meditare e non farCopertinsGiugno2014meno più opposizione lasciando, in ostaggio i “garbatissimi” SCALFARI e GRAZIANO che non appaiono molto convinti, ma poi si adeguano alla situazione. Il ritiro dalle scene di MACRI’ : neanche questo episodio ha convinto molto (eliminazione di un componente della propria maggioranza e neutralizzazione di tre componenti dell’opposizione in un colpo solo).
Intanto scalpitano sia D’AGOSTINO sia VALERI che la STRANO (un pò meno) che cominciano a trovarsi in difficoltà per la mancata “decisa svolta” nell’attività amministrativa che occorreva dare, dopo le prime difficoltà incontrate ad inizio mandato.
A nostro parere già fin dai primi mesi del 2015 si era rotto qualcosa, ed alcuni avranno avuto modo di scontrarsi con il “caratterino” del Sindaco e a meditare di lasciare  (in special modo D’Agostino).
CopertinsGiugno2014 8menoE allora, per mascherare, viene coniato il motto 
“maggioranza compatta e coesa”  che è stato il tormentone per oltre un anno, anche dopo il primo rumoroso scontro Rodolico/Tropeano di dicembre 2015,
Con la rinuncia alle deleghe da parte di Tropeano si rendono vacanti anche l’incarico di Vicesindaco e di Assessore all’Ambiente ed al Decoro Urbano, di Responsabile al Commercio e lo Sport, che sommati agli Assessorati all’Urbanistica ed al Turismo, lasciano l’Amministrazione di una cittadina come TROPEA in mutande.
Questo sfacelo non ha nulla a che vedere con la COMMISSIONE di ACCESSO : è semplicemente la dimostrazione di non averci saputo fare e di non essere stati in grado di ravvedersi in tempo Catturagnucorrendo ai ripari o rimettendo i mandati.
Né si può parlare di brutte sorprese per debiti o problemi di acqua o di depuratori o di viabilità o di decoro o di rifiuti urbani ereditati dalla precedente Amministrazione.E neanche dei guasti all’interno dell’ Amministrazione comunale
con uffici  pericolosamente allo sbando e senza controllo.
Molti componenti di maggioranza e opposizione provengono dalla precedente amministrazione e conoscevano molto bene la situazione. Anche troppo.
Non avendo idea di come provvedere dovevano soltanto evitare di candidarsi. 
Ci spiace molto, perché vedere gente in tali difficoltà può far piacere solo a pessimi individui ma qui non si è ravvisata innanzitutto alcuna professionalità, non c’è stato né dialogo né  confronto franco, né compattezza né  coesione.
Al contrario ci sono state dimostrazioni di arroganza e supponenza nei confronti dei cittadini (esclusi naturalmente gli “amici più cari” ). 

 

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VAI AVANTI TU . . . . . .

CatturatimbriQualche giorno fa ci è stato notificato avviso di querela per diffamazione da parte della Porto di Tropea SpA. Anche per questo episodio intendiamo ringraziare il Comune di Tropea che ha già resa possibile un’altra denunzia originata  dal comportamento artatamente provocatorio del  Responsabile dell’Area Tecnica.
Stranamente, si fa per dire, i due episodi sono strettamente correlati, così come gli attori di questa farsa.

In effetti ci avevano avvisato che, anche in Comune, stava immaginando di affidare incarico ad un legale per ravvisare se , nelle nostre note, si intravedessero gli estremi di una denunzia per diffamazione. Non ci resta, eventualmente,che attendere … non c’è due senza tre , anche perché si ricomporrebbero le parti : Il Comune, l’Area Tecnica e la PORTO SpA.
Da parte nostra non abbiamo mai inteso perseguire lo strumento della denunzia perché siamo convinti che, prima di adire le vie legali, ci sia il diritto di essere ascoltati dalla Pubblica Amministrazione con cui si interagisce e dalla quale si dovrebbe ottenere un comportamento lineare, trasparente e una parità di trattamento .
Il Comune, invece, ha dato, da subito, la possibilità alla società di gestione di continuare a fare il proprio comodo tramite i buoni servigi del Responsabile dell’Area Tecnica.
Per un annoCatturaPORTOpanama dall’insediamento non ha “preso conto” del comportamento della SPA .
E questo è un dato ufficialmente ammesso in Consiglio Comunale del 15 maggio 2015 durante il quale D’Agostino si è assunto la responsabilità di ave suggerito al Sindaco di “soprassedere”, ma senza spiegare né il perché e neanche a che cosa soprassedere 

Dopo una manifestazione da parte del Sindaco, sollecitata da Romano, di voler rendersi conto della situazione, non c’è stato alcun seguito e nessun altro accenno, neanche per finta.

Solo e sempre istigazione a denunziare, tipo : “ vai avanti tu …. che a me scappa da ridere….” .
In effetti c’è ben poco da ridere. E’ assurdo, che chi si è fatto eleggere a rappresentare una comunità, mandi avanti il cittadino per risolvere i problemi di una pessima amministrazione. E a scontrarsi con interessi occulti e neanche tantoE fa male che  motivo dell’inerzia sia proprio questo .
Così, convinti della propria impunità, neanche per sogno censurati dall’Amministrazione, sia l’arch. Grande che il Procuratore / Factotum della Porto di Tropea SpA ,  custodi di tanti segreti dalla costituzione, al primo presidente, al secondo presidente,  memoria storica e trait-d’union  con l’ultima “fase di gestione”, hanno deciso di interpretare, loro , il ruolo di “parti offese”.
Per resistere utilizzeremo qualche faldone di documenti che contribuiranno  a fare luce sull’argomento  Porto in tutti i suoi aspetti, anche inediti. E non ci dicano che siamo stati noi a cominciare !!
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NOI NON SAREMMO LA BANDA BASSOTTI

TROPPI CONDIZIONALI
Dal 23 aprile, escluso qualche piccola nota, i media non hanno più accennato, pubblicato o commentato sull’argomento “commissione”. Un atteggiamento di paziente attesa (un paio di mesi) dei risultati della relazione dei Commissari e degli eventuali passaggi sino ad una conclusione finale ?  Non c’è certezza degli elementi che hanno spinto il Prefetto Bruno a sollecitare l’invio dei Commissari a poco più di un anno dall’ insediamento della nuova Amministrazione, anche se qualche idea c’è. Poco prima della stagione estiva, alcune Catturabassottiindiscrezioni parlavano di un imminente, molto probabile Commissariamento.
Grande nervosismo nella Maggioranza evidentemente turbata da tali voci e nello stesso tempo speranzosa che si trattasse di pettegolezzi messi in giro per procurare turbativa
.
Né più né meno le medesime scaramucce e smentite su presunte spaccature e minacce di defezione di un paio di consiglieri di maggioranza. Anche allora fu tutto drasticamente smentito con naturale addebito a invidiosi e frustrati… e le voci erano una bufala.

Abbiamo l’abitudine di non perdere di vista le dichiarazioni, senz’ altro più spontanee, rilasciate a caldo dagli interessati ed anche quanto apparso sui primi articoli di stampa
Il Sindaco, anche per non turbare la sua squadra, si dichiarava fiducioso e prometteva , anche grazie alla maggioranza più coesa che mai, di andare avanti nella programmazione e miglioramento dei servizi programmi, ed ancora “no, non hanno niente da trovare . . . lasciamo che se ne vadano e ci mettiamo a lavorare serenamente a mettere tutto a posto”.
Altri esprimevano la loro disponibilità ad attendere che tutto fosse chiarito, altri proponevano un azione dimostrativa rassegnando dimissioni in massa.
Qualcuno individuava l’origine dell’arrivo dei Commissari “alle indagini della Commissione presso i Comuni di Ricadi e Joppolo dove tutto nasceva da procedimenti penali in cui c’erano riferimenti anche alla città di Tropea. credo che tutto sia partito da lì e che …ci sarà qualcos’altro”….
Anche alcuni articoli dei primi giorni riportavano La decisione di nominare la commissione fu presa dopo che in alcuni passaggi delle inchieste “Black money” e “Peter Pan”, contro le cosche Mancuso di Limbadi e La Rosa di Tropea, erano stati riportati una serie di riferimenti a candidati delle liste di “Tropea Futura” e “Forza Tropea”, impegnate nelle amministrative del maggio-giugno del 2014. Alcuni Consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, avrebbero avuto contatti e parentele con soggetti noti alle forze dell’ordine
La “bomba nell’auto del Sindaco” nel gennaio 2014 e l’episodio del “Tuffo di Capodanno”, a solo due settimane di distanza rendevano imperscrutabile la reale situazione . L’eventuale “condizionamento” dovrebbe venire da lontano ed essere già presente da molto tempo sul territorio di Tropea, non certo concomitante all’insediamento  dell’attuale Amministrazione.
D’altronde il nuovo prefetto Casabona ha concesso la proroga dei tre mesi alla commissione di accesso agli atti. Una prassi consolidatasi ormai, nel caso specifico necessaria per “indagare CatturaLENTEin profondità sull’operato della precedente e dell’attuale amministrazione, guidate, rispettivamente, dal compianto sindaco Gaetano Vallone e da Pino Rodolico. Sotto la lente di ingrandimento gli appalti pubblici, la gestione del porto, il Psc, e dunque tutti gli atti prodotti dai dirigenti e dall’intero sistema burocratico.” (21Righe 23 gen 2016)
Condividiamo da sempre , e da tempi non sospetti, quanto ultimamente espresso in uno  sfogo, da un addetto ai lavori :
“ Se vogliamo parlare di Uffici, Tropea vive un grande disagio per la disorganizzazione dell’UTC.”. . é un ufficio che per alcune singole competenze potrebbe fare molto di più, ma vi sono incrostazioni che risalgono a una gestione ventennale di malsana commistione fra area politica ed amministrativa. Cambiare la mentalità è difficile. Gli uffici comunali dovrebbero rispondere a criteri di efficienza, i dirigenti dovrebbero essere sganciati da ogni condizionamento politico”.
TROPPI CONDIZIONALI !!!!
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DILETTANTI ALLO SBARAGLIO

Non c’è azione, provvedimento, iniziativa dove non sia possibile scorgere improvvisazione, pressapochismo, assenza di comportamento univoco.
Il 22 agosto 2015, quasi a fine stagione, con ordinanza n° 373 il Responsabile dell’Area Tecnica revocava, la-corrida-400x196con decorrenza immediata le autorizzazioni amministrative 632 e 671 per l’esercizio di tipo A e B rilasciate nientemeno che nel 2003 e 2004 nei locali in Tropea – Largo Duomo – all’insegna La Munizione”.
Proprio “La Munizione”, locale frequentatissimo da giovani e meno giovani nelle notti estive Tropeane , dopo 12 anni di attività. Le motivazioni violazioni in materia urbanistica, igienico-sanitaria, emissione di suoni con volume elevato.
Dopo tre mesi, con ordin. N° 381 del 26 novembre 2015, sempre l’Arch Grande ingiungeva il pagamento di una consistente penale con le seguenti motivazioni:
 violazione di prescrizioni ed autorizzazioni sanitarie,   per occupazione suolo, per aver effettuato la somministrazione   mediante I’ubicazione di un banco station in spregio delle vigenti norme,  
– per aver utilizzato fari a luce colorata,  ad intermittenza in  in Largo duomo e l’uso di impianti elettrico-sonori che emettevano musica a volume elevato, riproducendo un ambiente da discoteca
– per aver posizionato su un area ricadente in Largo Duomo una serie di tavolini, panche, sedie e station pur essendo privo del necessario atto di concessione/autorizzazione-
Cattura_LEGALI_COMPAGNINO

Il titolare ha proposto ricorso, il Comune ha resistito, ha speso  soldi pubblici, ha perso e questo il risultato:
munizione_Pagina_1munizione_Pagina_2
NEVER THE DOGS è la scritta scaramantica sulla balconata del locale in stile vintage/mediterraneo 
MANCU LI CANI traduciamo noi : miracolo del nuovo Regolamento per l’Occupazione del Suolo Pubblico ?

AUGURI di BUON LAVORO a PAOLO.

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LE PROMESSE MANCATE DEI POLITICI

In un tempo antichissimo, la promessa mancata dei politici preludeva al loro linciaggio, inizialmente spontaneo e bestiale, sacrifici tribali
poi ritualizzato. E se nel momento della crisi e della disillusione il legame sociale e la solidarietà di gruppo si erano deteriorati in una diffidenza di tutti contro tutti a rischio di diventare una guerra civile, nel linciaggio del capo, spontaneo o rituale, la solidarietà si ricomponeva.

In molte società tribali era previsto che il re regnasse per un periodo predeterminato, dopo il quale era ritualmente ucciso.
Oggi agli uomini politici che passano dalla critica all’azione, assumendo le responsabilità del governo, si muove spesso l’accusa di mutare le loro idee, non mantenendo le promesse fatte.
In verità ciò che spesso accade, non è che essi le mutino, ma le limitano adattandole alla realtà e alle possibilità dell’azione nelle condizioni in cui si deve svolgere necessariamente.
E’ anche per questo motivo che si può fare a meno dei linciaggi (anche mediatici), ma sarebbe opportuno, dignitosamente, DIMETTERSI

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AQUA

Riportiamo la richiesta fatta da Sandro D’Agostino 220px-Drinking_waterall’Amministrazione Vallone nel luglio 2013 per chiarimenti sulla potabilità dell’acqua  che sgorgava dai rubinetti.  A distanza di due anni poniamo a lui la stessa domanda, con la speranza che le sue risposte siano rassicuranti ed esaustive. Anche perchè, quella sulla balneazione nella zona Marina del Convento…….. (?)  
P.S. : Come sono andate a finire le indagini e la realizzazione dei nuovi pozzi deliberati l’anno scorso più o meno in questo periodo?

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CHERCHEZ LA FEMME !! ou L’ HOMME

Le pagine più “calde” del Capitolo “Rilascio della concessione cinquantennale del Porto” furono quelle che riguardavano l’ultima settimana utile per il versamento dei circa 400 mila euro necessari a sanare il debito della partecipata PORTO di TROPEA SpA. nei confronti del Demanio.locandinalweb
Un elemento molto intrigante su questo versamento che nessuno ha sollevato, è determinato dalla pretesa del Comune che – contrariamente ad ogni logica ma anche a qualsiasi norma di legge – si é tirato fuori dall’ impegno scaricando tutto sui soci privati (e quindi – non come avrebbe dovuto essere – una quota dell’80% per i soci privati e del 20% Comune) e pretendendo quindi , da questi ultimi, l’approvvigionamento e l’esborso di una somma tanto consistente.
Fonti molto accreditate raccontavano, pressoché ora per ora, di un clima molto teso.
La Giunta Vallone subiva in quei giorni una fortissima opposizione dal gruppo “Passione Tropea” che spulciava tutto quel che era possibile per far cadere nel vuoto il rilascio della concessione alla Partecipata e quindi vi era, da una parte e dall’altra una esposizione a livello personale anche sui media di Repice come di Vallone, di Rodolico come di L’Andolina , di D’Agostino come di Lucio Ruffa.
Dal canto loro i soci privati erano :
1. la Mare Nostrum srl che sicuramente non aveva disponibilità per il conferimento del suo 16% dei 400mila
2. la Sider Iteras fallita che avrebbe dovuto procurare l’altro 16%
3. la Sider Almagià che , a questo punto avrebbe dovuto versare l’intera cifra.
Il socio salernitano Cav Gallozzi, (49%) non ci pensava proprio. Aveva , giustamente, i suoi bravi impegni con Marina d’Arechi ed era molto critico sulla gestione degli ultimi anni
Il socio Caporali (51%) era “avvelenato” perché, dopo sei mesi che chiedeva rendiconti, la società si era rifiutata di fornirli
Chi mai avrebbe procurato e versato i famosi 400mila euro ?
Caporali aveva disertato, Gallozzi era a Tropea con il suo staff ma stava molto “sul vago” , come se fosse soltanto curioso di vedere come andava a finire.
Il Presidente pro-tempore – Umberto Mazzeo – che faceva un po’ gli onori di casa, lo portava a zonzo per la Costa, ma un giorno – uno degli ultimi utili – ricevette una trentina di telefonate dagli Amministratori di Tropea che volevano sapere dei soldi.
Vi renderete conto che figura avrebbe fatto la maggioranza se il versamento non fosse giunto o non fosse giunto in tempo. Uno “sputtanamento mondiale” dopo aver inventato e sponsorizzato questa famosa PORTO di TROPEA SpA come l’unica (al mondo) degna di ottenere un contratto del genere.
Ebbene, Umberto Mazzeo ad un certo punto, staccò il telefono.
Ma allora i soldi chi li avrebbe potuto procurare ?
Il Comune no di certo, i soci privati neanche, né avevano possibilità o intenzione di impegnarsi ! Correva voce che volessero far saltare tutto, che erano disposti a non pagare e far fallire la società. Ma questa loro reazione veniva da lontano.
E’ certo che i soci di maggioranza fossero molto critici sulla gestione tropeana della società, tanto è vero che alle accese riunioni nell’inverno 2012 per mettere a punto gli accordi da sottoscrivere( molte a casa del Sindaco per un minimo di privacy),non aveva partecipato il Presidente La Torre che, anzi, si era autodeterminato una liquidazione ed aveva abbandonato il campo già ad ottobre 2012..
Ed allora, è anche qui la chiave della pretesa di Vallone che fosse comunque obbligo della gestione privata della società di mettere i conti a posto ( e i debiti verso il demanio) ?
Ma i particolari, ufficialmente , non sono venuti mai fuori.
E neanche i danni erariali subiti dal Comune di Tropea.CatturaPORTOpanama
Ecco perché la tensione nella Giunta Vallone si tagliava con il coltello!! La lotta con “Passione Tropea” non li scalfiva neanche un po’, in confronto.
Hanno forzato il rientro della PORTO SpA nella concessione a patto che rimettesse i conti a posto e sperando che tutto passasse liscio. Anche se la PORTO SPA non meritava assolutamente e non aveva titolo.
E’ stato consumato un reato per coprirne un altro . Una delibera di C.C. del 17.07.2013 n° 18 che dichiara il falso ( la possibilità di deroga perché i bilanci della SpA erano in attivo) per coprire quanto era successo nella gestione garibaldina della partecipata negli anni precedenti .
Ma le bugie hanno le gambe corte ed “il valore” della Porto SpA è sotto gli occhi di tutti (quelli che vogliono vedere).
Chissà chi metterà la parola FINE a questa farsa.
Ma un attimo, prima di trarre le conclusioni sarebbe interessante scoprire due cose :

A. perché l’attuale Amministrazione non ha voluto mettere il naso nel PORTO
B. chi è stato/a e da chi sono stati procurati i soldi ((400mila euro, non bruscolini).

         quindi : CHERCHEZ -LA- FEMME  !! ou L’ HOMME

sono atti dovuti !!!
E non dovrebbe essere nemmeno molto difficile.

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INADEGUATEZZA , SUPPONENZA E MENZOGNE

1. Se un amministratore pubblico apicale dichiara la propria incapacità ditropea_comuneR risolvere un problema di grave malfunzionamento degli uffici comunali specialmente di quello relativo all’Area di cui riveste anche il ruolo di Assessore
2.Se il Responsabile Amministrativo apicale, anche responsabile della Trasparenza ed Anticorruzione, dichiara (anche lui) la propria impotenza a risolvere il problema
3. Se i consigli di entrambi convergono sulla medesima soluzione : Il cittadino, per far valere le proprie ragioni, non ha altra via che denunziare il Funzionario inadempiente
4. Ve li immaginate cento cittadini (calcolati prudenzialmente e per difetto), inascoltati per mesi ed anche anni che si rivolgono a cento legali per intentare cento cause contro il Comune. . . . . . che pagherà – a spese della comunità – il legale che difenderà il Funzionario inadempiente….
5. Il cittadino, invece insiste perché ritiene che il problema del malfunzionamento debba essere risolto da chi ne ha i poteri (e doveri) specialmente se decentemente remunerato per questo compito (90mila euro ad esempio)
6. A questo punto, l’Amministrazione, si innervosisce , si infastidisce e si mette di traverso e poiché ti sei permesso di rinfacciare il loro consiglio di denunziare ti scrive :
CatturaNONCONSIGLIO
Peccato che a fronte di questa “ inesatta” affermazione messa per iscritto a fine 2015, ci sia un quarto d’ora abbondante di conversazione cordiale, con toni quasi accorati, in cui si chiarisce insistentemente l’impossibilità di intervenire sul Funzionario inadempiente (perché faccia solo e assolutamente il proprio dovere) con la conclusione come l’unica soluzione sia la denuncia. La conversazione avveniva a fine 2014 quando ancora l’inadempienza era “fresca”, era sanabile  ed i rapporti con l’Amministrazione cordiali.
E’ trascorso inutilmente un altro anno e mezzo , il consiglio da più parti. sempre lo stesso, ma dato molto meno “affettuosamente”.pagella
Il Funzionario inadempiente, incoraggiato dall’assenza di censure sul suo comportamento , ha tirato per un altro anno, infischiandosene dei blandi interventi operati su di lui da vari organi di governo. Ha anche interpretato male l’atteggiamento dell’Amministrazione ( lui era abituato con il Sindaco Vallone) tanto da chiedere all’utente : : .. ma loro (i politici) cosa ne pensano? ….che se no non vi rispondo!!!!!”  Si è persino sfogato sulle  sue difficoltà a pronunciarsi : “io.. con parole diverse glielo ho chiesto pure .. se ne sono fottuti…se ne sono fottuti !! perché lo so che c’è stato.. “(??)
E su questa dichiarazione non possiamo che convenire.

Il Funzionario ha fatto molti danni a cittadini ed al Comune
. Ora la sua figura non esiste più e non è stata neanche rimpiazzata, ma ha lasciato la sua impronta su tutta l’organizzazione.

Nel frattempo il cittadino è divenuto inviso all’Amministrazione…… perché ha rotto troppo, ha espresso troppe critiche , è diventato proprio “scomodo”.
Non ha importanza come finirà .
Tre sono incontestabilmente gli elementi in questo esempio di  trasparenza e idoneità amministrativa : l’inadeguatezza, la supponenza e le menzogne.
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VALUTAZIONI E RICONOSCIMENTO DI PERFORMANCES

TEMPO DI VALUTAZIONI E RICONOSCIMENTO DI PERFORMANCES
Abbiamo fatto notare che , per quanto Catturavalutriguarda le valutazioni dei funzionari con incarichi organizzativi, si è fatta di tutta l’erba un fascio. Per lo meno per quanto riguarda l’aspetto ufficiale dell’assumere o meno, a norma di legge, i provvedimenti per quegli elementi che si sono contraddistinti per insoddisfacente rendimento e acclarata incapacità di organizzazione del personale a disposizione nella propria Area. Oggi viene pubblicata la “pagella” riferita al Segretario Generale, in forza presso il Comune dal  18 settembre 2014) e che, a scavalco, ha la stessa funzione presso il Comune di Gerocarne ( tre giorni a Tropea e due a Gerocarne).
Catturaliqid
La valutazione spetta direttamente al Sindaco il quale, coerentemente, ha espresso parere  di apprezzamento assoluto sull’operato del Responsabile apicale del Comune.
Anche perchè il Sindaco lo ha subissato di impegni e di responsabilità che scaturiscono dal pessimo stato della macchina comunale in generale, in particolare dell’Area Tecnica.  Se, in termini  numerici, il “voto” espresso dl Sindaco fosse pari a 9 (nove), la nostra valutazione come utenti del Comune sarebbe 10= (10 meno meno). Sinceramente non ce la sentiamo di eliminare il meno meno, perchè sul Segretario, oltre ai compiti e  incombenze del suo ruolo o a lui “scaricati” e sui quali il Sindaco ha espresso le sue valutazioni, istituzionalmente gravano i ruoli di RESPONSABILE della TRASPARENZA  e dell’ ANTICORRUZIONE , compiti affatto irrilevanti.
Le sue stesse ammissioni molteplici problematiche risultano censurate e censurabili” riferite all’Area Tecnica parlano da sole ed il termine censurabili vuol dire che non si è proceduto abbastanza.
Ma, molto probabilmente, sull’argomento, è mancata la “volontà politica” di andare fino in fondo.
Chi vivrà vedrà.

 

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CHI LO DICE CHE IL CRIMINE NON PAGA ?

CHI LO DICE CHE IL CRIMINE NON PAGA ? AL Comune di Tropea , per esempio,  SI Basta guardare la tabella allegata alla determina n° 89 del 27 aprile Area 1-Amministrativa. Si tratta della liquidazione dell’indennità di risultato per gli anni 2013-14-15.tropea_comuneR
Avendo seguito le vicissitudini e le performances dell’Area Tecnica degli ultimi anni, ci domandiamo come avrà fatto l’O.I.V. , peraltro di fresca nomina, a riconoscere i medesimi valori liquidati ad altri dirigenti, sicuramente più operosi ed efficienti dell’Architetto Grande ?. Evidentemente nelle schede personali di valutazione non sono state riportate  ……. la rilevata situazione peggiorativa sul piano funzionale dell’Area Tecnica, nel cui ambito molteplici problematiche risultano censurate e censurabili per i modi di approccio ed i tempi di definizione, soprattutto per ciò che afferisce il SUAP, a parere del Segretario Generale gestito da anni in maniera selvaggia”
…. ed ancora, da parte del Sindaco : Il dipendente comunale Grande arch Francesco, ……….Posizione organizzativa di massimo livello Area Urbanistica-Lavori Pubblici” non ha fornito prova di adeguate professionalità in relazione al grado pagelladi soddisfacimento dei compiti assegnati ed alle relazioni interne ed esterne…dimostra di dirigere la Posizione Organizzativa senza farsi assecondare spontaneamente dal personale assegnato alla sua Area di competenza…….con sufficienza è in grado di rapportarsi con gli Organi di Governo dell’Ente, con il Personale dell’area Tecnica e con i suoi colleghi di altre Aree”.
mentre D’Agostino si era già espresso : Se vogliamo parlare di Uffici, Tropea vive un grande disagio per la disorganizzazione dell’UTC.”. . é un ufficio che per alcune singole competenze potrebbe fare molto di più, ma vi sono incrostazioni che risalgono a una gestione ventennale di malsana commistione fra area politica ed amministrativa. Cambiare la mentalità è difficile”.
E pensare che tali valutazioni non sfiorano minimamente l’argomento Porto, Utente prediletto del Responsabile dell’Area Tecnica e per il quale …. “si sarebbe buttato nel fuoco”  favorendolo oltre ogni ragionevole limite di decenza e di legalità.
E l’Amministrazione ha lasciato sempre correre.

Non è soltanto un problema di danaro, ma non si può alla fine “ricompensare” tutti nella stessa misura dopo aver coralmente espresso quei giudizi molto critici . E’, per lo meno, demotivante per gli altri .
Ma allora non è vero che il crimine non paga ?  Oppure chi non si è comportato adeguatamente sarà stato graziato per una presa di coscienza collettiva dell’Amministrazione tipo  “Chi non ha colpe , scagli la prima pietra” ?
Con buona pace dei controlli sull’efficienza, trasparenza ed anticorruzione,  cardini di una attenta e sana amministrazione ?

Catturadet3
Le performances dell’arch. Grande, specialmente sotto l’attuale Amministrazione, non sono state proprio da stacanovista ed i risultati si vedranno per anni.
Basti pensare come, per uno dei pochi adempimenti  portati a termine. D’Agostino e Tropeano si siano sentiti in dovere di un pubblico ringraziamento :
D’Agostino e Tropeano plaudono all’attività dell’Ufficio tecnico 15 ottobre 2014  CatturaTInf
………che è riuscito a prendere parte alla Procedura Aperta per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori dell’intervento integrato per il completamento delle opere di difesa costiera e ricostruzione del litorale. 

UNA TANTUM.

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