Per esprimere un parere su questa Amministrazione , sulla sua incapacità di risolvere i “problemi ereditati” ma anche di soddisfare i bisogni primari comuni a ogni Cittadina, ci rifacciamo alle dichiarazioni rilasciate dagli interessati.
E così non deve risultare severo il giudizio di inadeguatezza per l’assenza assoluta di una idea da dove cominciare e l’impreparazione per un compito di tale responsabilità.
L’articolo di 
n° 3 di gennaio/febbraio 2015, riporta un’intervista di Francesco Barritta al Sindaco Rodolico. Partendo dalle premesse per giungere all’elencazione di quanto fatto dall’Amministrazione nei primi otto mesi di mandato sia per progetti già avviati dalle precedenti amministrazioni sia per proprie iniziative … è tutto un pianto. I problemi tutti permangono ad oltre due anni dall’insediamento e nulla è stato risolto.
NULLA
1. Sull’ acqua e la sua potabilità
2. Sulla pulizia della città
3. Sul decoro dei punti più salienti della città
4. Sulla segnaletica stradale
5. Sulla frana di contrada Carmine
6. Sulla raccolta differenziata
7. Sulla disponibilità degli edifici scolastici
8. Sulla attivazione dei nuovi pozzi
9. Sul parco giochi della stazione
MENO che NULLA
A. Tre segnali di arrivo con la scritta “ La Perla del Tirreno”
B. Affissione delle targhe sui 28 edifici storici in magazzino da anni
C. Aver “sostenuto” i mercatini di Natale
D. Presentazione progetto esecutivo per riparare via Carmine
E. Opera assidua, costante e intelligente per rateizzare il debito Finocchiaro
Ma chi aveva avuto l’opportunità di leggere questa intervista, da questa pochezza di contenuto e di esposizione ….. ma cosa si attendeva di più ?
…. senza tener conto di quanto dichiarato da Lorenzo, D’Agostino ed altri Consiglieri di maggioranza …….
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