Tropea, 2 feb 2016
L’altra mattina, nella necessità di risolvere alcune pratiche presso l’Ufficio Tecnico e trovandone sbarrate le porte, in un Municipio quasi deserto, abbiamo chiesto delucidazioni presso l’Ufficio Segretria e dove ci è stato confermato che, in effetti, al dr. Maruccia è stata temporaneamente attribuita la responsabilità dell’Area Tecnica. Dagli atti del Comune tra decreti e determine emessi a raffica dal Sindaco avevamo, riassuntivamente , compreso che l’Arch. Grande , riconfermato sino al 29 febbraio p.v., risulterebbe affiancato, in ordine di successione,dall’ Arch. Cristoforo Scordo , dall’ ing. Sisto Scordo e dall’ arch. Gabriele Crisafio. Dirigenti e Funzionari ai quali era stato assegnato, in caso di assenza, impedimento o astensione obbligatoria del Responsabile, l’esercizio delle funzioni di supplenza del Responsabile. Risultando poi l’assenza per ferie dell’arch. Grande sin quasi alla fine di febbraio e con i rifiuti da parte dei tre funzionari chiamati in successione a sostituire GRANDE, con determina prot. 1220 del 25.1.2016 il Sindaco nominava Responsabile dell’Area Tecnica, al fine di garantire la continuità dell’attività amministrativa, il Segretario Generale dr. Maruccia con carattere di straordinarietà ed eccezionalità .
Con il Segretario assente per impegni di avvicendamento in altro Comune, constatiamo che la riorganizzazione delle competenze, così come configurata dagli atti pubblicati, anche se in via temporanea, è puramente virtuale per evidente inapplicabilità delle norme richiamate in occasione dell’assegnazione delle funzioni di supplenza.
In un Municipio pressocchè deserto, riusciamo comunque a “rintracciare” l’istruttore di una delle pratiche che ci riguardavano il quale, stringendosi nelle spalle ci riferisce che la pratica “è pronta ma che non c’è nessuno disposto a firmarla” avendo il dr. Maruccia dichiarato la propria indisponibilità a firmare anche una pratica “innocua” come la nostra affermando che occorrerà attendere il rientro del Dirigente Arch. Grande, il quale, peraltro, rientrerà a mandato quasi scaduto.
D’altronde non è una novità che, nonostante la sua figura di Responsabile apicale dell’Amministrazione comunale, si sia più volte quanto informalmente sottratto, in situazioni simili, ad alcune sue ineluttabili responsabilità.
Due Architetti, un Ingegnere, diversi Tecnici preparati e capaci … il loro lavoro vanificato per l’assenza di qualcuno disposto a firmare gli atti !!
Tali circostanze, guarda caso, che blocca l’attività dell’Area Tecnica, le abbiamo più volte contestate senza ricevere riscontro o ricevendo risposte inadeguate e divaganti.
Nel frattempo l’orario di ricevimento per il pubblico non figura più affisso alle porte degli uffici tecnici e quello esposto in precedenza è stato, vagamente, dichiarato non più attuale.
A dispetto di qualsiasi proclama di riorganizzazione avviata risulta tutto un bluff .
Poiché ci è stato continuamente “raccontato” come la soluzione di tutti i problemi, dipenda esclusivamente dalla soluzione del “problema GRANDE”, ci auguriamo che tale problema si dissolva al più presto anche se, appare molto evidente, che non sarà certo la panacea di tutti i problemi che affliggono la gestione del Comune.
Ed allora si che sarà necessario individuare altri capri espiatori.
(vedi nota del 13 gennaio 2016)
8_Persistono gli interrogativi sul mancato funzionamento dell’Ufficio Tecnico
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