«Le mafie esistono perché si nutrono del consenso popolare e non sono un corpo estraneo alla società. Vivono al suo interno e si evolvono man mano che ci evolviamo noi».
«Oggi noi abbiamo gente incensurata che gestisce la cosa pubblica in modo mafioso. Il mafioso non va a chiedere la mazzetta, ma è lì; è una persona pubblica, un medico o un ingegnere».
«La ‘ndrangheta non si sconfiggerà mai, dentro ognuno di noi c’è una percentuale minima dell’essere ndranghetista».
Questo vuol dire che la mafia esiste perché ha il consenso popolare. Altrimenti sarebbe criminalità organizzata, criminalità comune o gangsterismo, cose diverse e facilmente abbattibili.
«Le mafie esistono perché si nutrono del consenso popolare e non sono un corpo estraneo alla società. Vivono al suo interno e si evolvono man mano che ci evolviamo noi».
«Oggi noi abbiamo gente incensurata che gestisce la cosa pubblica in modo mafioso. Il mafioso non va a chiedere la mazzetta, ma è lì; è una persona pubblica, un medico o un ingegnere».
«La ‘ndrangheta non si sconfiggerà mai, dentro ognuno di noi c’è una percentuale minima dell’essere ndranghetista».
Questo vuol dire che la mafia esiste perché ha il consenso popolare. Altrimenti sarebbe criminalità organizzata, criminalità comune o gangsterismo, cose diverse e facilmente abbattibili.