SCIOGLIMENTO dei COMUNI…..GRATTERI INASCOLTATO

Gli estimatori del “Gratteri Pensiero” sono furibondi.
Il Procuratore ripete in tutte le salse e ad ogni occasione quali sono i problemi che impediscono di ottenere risultati nella lotta alla corruzione nella Pubblica Amministrazione.
Insuccesso che si evidenzia ancor di più dopo lo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose.
Il Procuratore si è espresso in questi giorni portando ad esempio Isola Capo Rizzuto e lamentando i pochi poteri dei Commissari Straordinari e il tiepido contributo dei cittadini nel mettere a nudo illegalità e malfunzionamenti già venuti fuori incontestabilmente e riportate da tutti i media locali e nazionali
Ma Isola è soltanto tra gli ultimi comuni sciolti in Calabria, regione ancora colpita… meno di un mese fa, da altri cinque scioglimenti .
Problemi che chi segue il Procuratore ha ormai molto bene recepito…. viene lo scoramento e rabbia nel constatare che le forze politiche e le Autorità  dello Stato competenti non prendano in considerazione i suggerimenti e non corrano ai ripari.
I commissari Straordinari, escluso casi eccezionali, non risolvono neanche i problemi di “ordinarissima amministrazione” per penuria di mezzi economici e professionali a disposizione. Se un Comune è stato sciolto quasi sicuramente sarà anche in difficoltà finanziarie e con la macchina comunale fortemente contaminata e probabilmente priva di personale all’altezza e capace di una “ripresa autonoma”.
Si ricorre così, a singhiozzo, alla cooptazione di funzionari provenienti da altre Amministrazioni (anch’esse in difficoltà se non allo sfascio) per un paio di giorni alla settimana.
Lo scioglimento si risolve, in fine,  in un ulteriore danno alla Comunità e il provvedimento straordinario consegnerà, alle successive elezioni, un Comune in condizioni peggiori …..da tutti i punti di vista, dopo un inutile periodo di Commissariamento.

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Una risposta a SCIOGLIMENTO dei COMUNI…..GRATTERI INASCOLTATO

  1. Andiamo a informarci su cosa preveda la legge sulla composizione delle Commissioni che amministrano i Comuni sciolti: noterete che, contrariamente a quanto preveda la legge, i commissari sono tutti dipendenti delle Prefetture e/o Prefetti ! Si sciolgono i Comuni per illegalità e si opera illegalmente ! Anche se andiamo a controllare i nomi dei consulenti e quelli dei tecnici, dei professionisti vari, cui i Commissari conferiscono degli incarichi nel comune che amministrano, noteremo tante altre strane coincidenze….Da rimarcare, poi, che i Comuni sciolti, dopo l’ amministrazione di Commissari, quasi sempre, sono lasciati in condizioni peggiori di come lo erano: nessuno però dei Commissari paga per i danni che ha eventualmente causato, questo nonostante le denunce che sono state fatte per la loro malagestio , come avvenuto a Briatico, dove al dr Crea, nominato consulente, fu tolto l’incarico dopo che denunciò quello che accadeva nel Comune, anche relativo al comportamento dei Commissari !

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